La formula matematica di… Kimi Räikkönen
Divertimento
Kimi Räikkönen è un pilota automobilistico finlandese di 33 anni, campione del mondo di Formula 1™ nel 2007. E questo è quanto per lo stato civile. Per il resto, per sapere che cosa si nasconde dietro gli occhi impenetrabili di Kimi, c’è la formula matematica di The Podiumist.
35% Killer venuto dal freddo
Kimi Räikkönen avrebbe potuto fare l’attore. O il sicario. E invece questo bambinone finlandese con gli occhi azzurri e lo sguardo d’acciaio ha deciso di diventare pilota di Formula 1™. Da scandinavo doc qual è, non è certo il più chiacchierone dei suoi colleghi. Arrivato giovanissimo in F1 e sottoposto fin da subito a una forte pressione, Raïkkönen ha dovuto blindarsi per difendersi da critiche e gelosie e far parlare solo il suo sangue freddo sulla pista. Questa grande capacità di controllare le emozioni gli ha d’altronde fatto guadagnare il soprannome di “Iceman”. “Lasciatemi in pace, so quello che faccio!”, disse al suo staff nel 2012, in pieno GP di Abu Dhabi, subissato dai consigli che gli arrivavano dalla radio di bordo. Qualche giro dopo conquistò il primo posto. Un killer venuto dal freddo.
“Killer venuto dal freddo”
58% Michael Jordan
Anche lui nel suo sport ha visto di tutto. I dubbi all’arrivo sulla scena nel 2001, poi una sfilza di vittorie. E se non può vantare tanti exploit quanti furono quelli di Sua Maestà Michael Jordan, Kimi è comunque stato vice-campione nel 2003 e nel 2005 prima di conquistare il titolo supremo nel 2007 con la scuderia Ferrari. Poi anche lui si è stancato. Anche lui ha preso le distanze dal bel mondo del suo sport e ha annunciato il proprio ritiro per esplorare nuovi orizzonti. La sua avventura è stata il Campionato del mondo di Rally, nel quale però ha conosciuto un successo solo moderato, classificandosi due volte decimo della stagione. Proprio come il Jordan degli ultimi due anni, che con i Chicago White Sox sembrò aver perso la magia che lo aveva reso una leggenda all’epoca dei Bulls. E poi Kimi, come il re di Chicago, è tornato al suo primo amore, rientrando in pista con Lotus nel 2012. Jordan tornò anche lui nel 1996 e firmò subito una tripletta, conquistando tre titoli NBA consecutivi con i Bulls, nel 1996, 1997 e 1998. Il confronto con Jordan è difficile, ma Kimi Räikkönen condivide con questo grande campione un’altra caratteristica: la sete di vittoria. Allora non ci resta che attendere…
7% buono a nulla
Dopo la stagione di ripresa in Lotus nel 2012, durante la quale ha mostrato di saper ancora tener testa ai migliori della pista (19 volte nella classifica a punti su 20 gare, 3° in classifica generale), Räikkönen sarebbe ora tra i preferiti da Red-Bull per rimpiazzare Mark Webber, che lascerà il marchio l’anno prossimo. E il contratto di Kimi con Lotus scade proprio alla fine dell’anno. A proposito della scelta di carriera che si profila all’orizzonte del pilota finlandese, la leggenda della Formula 1 Niki Lauda – oggi presidente onorario di Mercedes – non ha cercato eufemismi e ha affermato: “La questione è sapere che cosa vuole lui: tanta libertà, pochi soldi e non fare niente (…) o qualche giorno di lavoro in più… Se non accetta è un buono a nulla!”. Ma Kimi ha la scorza dura. Il suo arrivo in Formula 1™ a soli 21 anni e con appena una ventina di gare all’attivo, aveva fatto scalpore. Bastò poi una stagione perché le più grandi scuderie si mettessero a corteggiarlo. Per il seguito della storia appuntamento al 2014!