henry_the_podiumist_Milano una delle più belle città dello stivale - Illustrazione: Stéphane Manel
Milano una delle più belle città dello stivale - Illustrazione: Stéphane Manel

Cosa fare a Milano il week-end del Gran Premio di Monza?

Monza. Tre consonanti, due vocali, undici curve, quattro rettilinei da oltre 335 km/h e una metropoli molto vicina:  Milano. Tendiamo a dimenticarcelo, ma proprio accanto al circuito del GP d’Italia si trova una delle più belle città dello stivale.  The Podiumist ha preparato per voi un programmino coi fiocchi. Seguite la guida!
 
Arrivo sabato mattina a Milano. Prima sorpresa: fa caldo. Non avevate pensato che in città, a Milano poi, potesse accadere. E invece sì, d’estate l’aria può diventare bella torrida.  Se avete addosso dei vestiti troppo pesanti e non volete sentirvi fuori luogo nella capitale mondiale della moda… c’è una sola destinazione possibile: il Quadrilatero della moda! Un concentrato di boutique e stilisti che racconta l’anima di Milano.  Situato in pieno centro, questo angolo di eleganza e raffinatezza si estende su quattro vie principali: via Montenapoleone (che fa parte delle quindici strade più chic al mondo), via Manzoni, via della Spiga e corso Venezia.

henry_the_podiumist_Quadrilatero della moda : Via Sant'Andrea / Via della Spiga, Milan. ©2013 Google Streetview
Quadrilatero della moda : Via Sant'Andrea / Via della Spiga, Milan. ©2013 Google Streetview

Già che siete in via Montenapoleone, fermatevi al numero 8 per cappuccino e cornetto, o per un pasticcino più sfizioso. Fondata nel 1817, Cova è una caffetteria storica, citata anche da Hemingway in La quinta colonna e ne I 49 racconti. Dopo la pausa, basterà fare due passi per arrivare al Duomo, cuore e simbolo della città. Se il cielo è terso non perdetevi lo spettacolo. Salite in cima alla cattedrale – la terza chiesa più grande al mondo – per guardare il mondo dall’alto. All’orizzonte, neanche troppo lontano, scorgerete le Alpi. Uscendo dal Duomo, attraversate la galleria Vittorio Emanuele II, ammirate la Scala, entrate in via Giuseppe Verdi, girate a sinistra su via Monte di Pietà e percorretela tutta, finché non si trasforma in via Cusani. Al numero 1 si trova Da Claudio, «la pescheria dei milanesi». «È veramente un posto da vedere, emblematico della città», dice il giovane artista milanese Ludovico. Il luogo perfetto per un pranzo leggero. «E ideale per passeggiare nelle vie di Brera e scoprire le sue gallerie d’arte», continua Ludovico. Via Wolfgang Amadeus Mozart è particolarmente bella, ma bisogna lasciarsi guidare dall’istinto, perdersi, fermarsi a guardare le belle facciate.

A fine giornata, poi, come sottrarsi al rito milanese dell’aperitivo? Allora rotta verso Il Gattopardo café, via Piero della Francesca 47, nei pressi di Corso Sempione. Stefania Conforti spiega:  «Questo caffè ha conservato tutto lo charme del luogo che era, un tempo, una chiesa costruita agli inizi del Novecento». Frequentato dai più grandi industriali della città, il Gattopardo café offre una vasta selezione di whisky e champagne, da degustare «tra le sue colonne di marmo».

henry_the_podiumist_Il Gattopardo café
Il Gattopardo café

Per cena, risalite Corso Sempione, in direzione del parco omonimo.  Il ristorante Just Cavalli è il luogo ideale, «situato proprio sotto la Torre Branca, nel prestigioso Parco Sempione, e accanto al Castello Sforzesco, una fortezza costruita nel Quattrocento», come spiega Davide Guglielmini, responsabile delle relazioni stampa. Insomma, un mix perfetto tra storia, lusso e tradizione.  Davide continua: «Il nostro menu cambia ogni tre mesi, insieme alle stagioni, ma la linea direttiva resta sempre la stessa: una cucina italiana classica, con prodotti d’eccellenza». Noi ci permettiamo comunque di darvi un consiglio: la grigliata mista di crostacei, con astice, scampi, gamberi e capesante.

henry_the_podiumist_Just Cavalli
Just Cavalli

Ai carnivori non serve forse suggerire il tenero e succulento filetto di Chianina che troneggia nel menù.  Per le bevande, Davide non ha dubbi.  «I cocktail a base di champagne, con frutta frullata e sedano». Dopo la cena, vale la pena scoprire il club del locale.  Dalla sedia alla pista da ballo non c’è poi molta strada da fare… Per riprendervi dalle emozioni della giornata, lo Sheraton Diana Majestic, a due passi dalla prestigiosa Porta Venezia, vi offrirà tutti i comfort necessari per essere in piena forma l’indomani.

henry_the_podiumist_Sheraton Diana Majestic
Sheraton Diana Majestic
henry_the_podiumist_All'interno del Sheraton Diana Majestic
All'interno del Sheraton Diana Majestic

La domenica, prima del Gran Premio, una passeggiata nel quartiere dei Navigli è quello che ci vuole. Tutt’intorno ai due canali si snodano deliziose viuzze tutte da esplorare. Per la scelta del brunch avrete solo l’imbarazzo della scelta.  Se invece avete voglia di un pranzo tradizionale, provate la Cascina Cuccagna, una vecchia fattoria settecentesca nei pressi di Porta Romana,  che offre oggi una cucina semplice, con prodotti locali di stagione.  Un momento di calma e tranquillità, fuori dal tempo, prima di spostarvi al Paddock Lounge G.H.MUMM, dove, con gli occhiali da sole sul naso e una coppa di champagne ben fresco in mano, potrete finalmente starvene a guardare le fatiche altrui.

henry_the_podiumist_@Monza G.H.MUMM Paddock Club
@Monza G.H.MUMM Paddock Club

Indirizzi:

Just Cavalli 
Via Luigi Camoens c/o Torre Branca
20121 Milano
Tel. Fisso: 02 311 817
Cellulare: 347 331 6095

Gattopardo Café
Via Piero della Francesca, 47
20154 Milano, Italie
Tel. 02 3453 7699

Hôtel Sheraton Diana Majestic 
Viale Piave, 42
20129 Milano
Tel. 02 20581